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SERVE UN PASSAGGIO.

22 Sep 2021ManuDragonFire
É piu di una settimana che morivo dalla voglia di alzarmi in volo per un rank per la federazione lasciato in sospeso e soprattutto aver lasciato Leonardo "da solo".
Ci siamo incontrati in stazione e mi sono lasciato spiegare l'andazzo in quei di Ochosi-Chakpa e qualche altro sistema, ma purtroppo Leo mi faceva notate che il giro era molto piu lungo, per 2-3 missioni a stazione per una manciata di reputazione.
Non mi convinceva tutto ció!
Il triangolo imperiale mi aveva viziato troppo.
Cosí dopo la pausa pranzo mi viene la genialata di cominciare un piccolo sogno nel cassetto: un Cetaceo piu grande del "Delfino"; una bella Orca per rankare la federazione attraverso il commercio passeggeri.
A Leo é subito piaciuta l'idea così ci siamo spostati verso un sistema che vendesse la nave e tutti i moduli per renderla accettabile. Una 50ina di milioni e un bel programmino tutto da scoprire.
L'idea era quella di trovare una stazione in fiamme e salvare i rifugiati portandoli al sicuro. Ilo Market nel sistema Cornsar era a circa 250 anni/luce di distanza, una decina di salti e senza indugio con i nostri "cetacei" ci dirigiamo verso la meta designata, facendo un po di esplorazione e qualche cartografia. Facciamo pit stop in un sistema vicino perché Leo doveva fermarsi e ormai solo, provo a trasportare qualche passeggero dalla Louge della stazione: buona la prima!
É stato facile e anche ben pagato (in reputazione ovviamente).
Fatta un minimo di esperienza cn la nave ed essere diventato Warrent Officer cn le tratte dei passeggeri, mi fiondo a Ilo Market in fiamme per salvare quella povera gente che non avrebbe mai potuto lasciare quell'incubo senza che qualcuno li venisse ad aiutare: uscito dalla Super Cruise mi ritrovo questa enorme stazione in un contesto di terrore, panico e disordine, allarmi e sirene si sentivano a 3 km dalla stazione e i flash delle esplosioni interne e delle segnalazioni d'emergenza erano davvero da incubo. Per entrare c'era comunque bisogno della richiesta di docking e sull'uscio dell'entrata sparo subito un paio di heatsink per abbattere la temperatura della nave che saliva a dismisura. Una volta dockato entro nell'hangar e carico passeggeri: precedenza a quelli della federazione, poi chi ricompensava di piu ed infine, se rimaneva posto, tutti gl'altri che riuscivano a trovare posto nella mia Orca da 88 posti.
Mi lancio e già l'assistente di volo della nave mi ripeteva incessantente "temperatura critica": tutto esplodeva attorno a me e oggetti e detriti di diversa entitá e dimensione fluttuavano nella stazione.
Velocità sostenuta e qualche altro heatsink mi vedono uscire da quell'inferno; ce l'avevo fatta, ma quanta ansia e paura. Un centinaio di persone, uomini, donne e bambini, contavano su di me e io nn potevo deluderli. Dovevo portarti su una Rescue Ship a 500 km di distanza, dove le varie fazioni poi mi avrebbero ricompensato.
Tutti salvi!
Andata e ritorno, dopo un paio di giri, durava meno di 5 minuti e in un oretta sono riuscito a salvarne davvero tanti di Rifugiati vedendomi rankare a circa l'90% di Warrent Officer.
Bellissime esperienze ed emozioni...che posso farci, la mia vita è nel Fuoco!
Domani c'è altra gente da salvare.
Per ora mi godo il meritato riposo.

Passo e Chiudo.
Fly Safe.
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