Personal content

Real name
Mathias Brenner
Place of birth
Dahan
Year of birth
3265
Age
44
Height
180 cm / 5' 11"
Weight
80 kg / 176 lb
Gender
Male
Build type
Normal
Skin color
White
Hair color
Brown
Eye color
Grey
Accent
Italian
Nato sull' avamposto orbitante di Dahan 3 Metalwork e proveniente da generazioni di minatori di asteroidi, ha sempre trovato stretta questa vita.
Durante una consegna di Cobalto alla base planetaria di Black Hide nel sistema Wyrd insieme allo zio, tocca il suolo per la prima volta e il brivido dell'esplorazione lo tormenta per settimane.

Quel viaggio gli cambiò la vita...

Spezzando il cuore alla sua famiglia, che nutrivano in lui speranze per portare avanti l'impresa di famiglia, decise che avrebbe cercato fortuna nello spazio sconfinato. Distintosi per le sue abilità di pilota, venne ingaggiato come trasportatore e gli vennero affidate le missioni più delicate grazie alla sua innata abilità a evadere gli attacchi dei pirati spaziali.
I primi due anni, li passò a sperperare tutti i soldi in ogni vizio possibile, troppi anni di privazione l'avevano spinto a decidere di non rinunciare più a nulla...ma questo lo stava portando verso il baratro!

Ma durante una consegna...una consegna come tante altre fatte in passato, lo sua vita prese una svolta inaspettata.

Era troppo ubriaco per rendersi conto che lo stavano seguendo da un pò e poi tutto accadde in pochi secondi...
L'interdizione questa volta andò a buon fine e si ritrovò nello spazio profondo, troppo distante da qualsiasi avamposto e con nessun contatto sul radar a cui chiedere aiuto.
I pirati dissero la solita frase di rito : "lascia il carico e avrai salvo la vita", ma lui no... Cosa gli era passato per la testa?
Il Keelback che stava usando non aveva armi, tantomeno shield booster e aveva visto anni migliori ma nonostante questo, spinse la manetta dell'acceleratore al massimo e iniziò una manovra evasiva per cercare di confondere quel tanto che bastava per caricare il FSD e fuggire via.
I pirati erano pronti; impiegarono due secondi ad aprire il fuoco...
I primi furono gli scudi a cadere, la scia del generatore di scudi in fiamme facevano apparire la goffa nave come una stella cometa.
Poi alcuni pezzi dello scafo si staccarono, ed infine il parabrezza della nave andò in frantumi!


Nemmeno a lui fu ben chiaro come riuscì a caricare giusto in tempo il frame shift drive prima che l'ultimo colpo potesse distruggere la nave, ma con la maschera addosso e pochi minuti di aria, riuscì a mettersi in salvo.

Il Beep intermittente dei vari allarmi era come un martello nella sua testa e il galleggiare per via della gravità artificiale assente, gli provocavano un senso di nausea. Ma Bradfield Orbital era improvvisamente comparso sui sensori... La salvezza era a portata di mano.

Fù solo a pochi minuti di distanza dal porto stellare che l'orrore si impossessò di lui.

In preda ai postumi dell'alcool, non si ricordava che, dopo una serata di vizi e lussuria, aveva imbarcato una giovane operaia della LHS 6309 Electronics, desiderosa di farsi una nuova vita altrove.

Quel corpo senza vita galleggiava nella cabina di pilotaggio con le mani tese in cerca di aiuto e gli occhi sbarrati sembravano guardarlo chiedendo perchè.

"Perchè sono morta? Perchè non mi hai dato la nuova vita che mi avevi promesso?"
Queste erano le parole che rimbombavano come tuoni nella testa del pilota...

Quell'episodio lo segnò nel profondo...da quel giorno si chiuse in se stesso e cambiò vita, ancora una volta!

Con i 32000 Cr messi da parte si comprò un Sidewinder e la battezzò Elianore, come la ragazza conosciuta su LHS 6309.

Poi salpò ancora una volta verso lo spazio profondo, finché un giorno non attraccò a Bottego Hub, uno spazioporto controllato da una corporazione indipendente, gli Expanders Corps!




Ma questa è un'altra storia...