LA BATTAGLIA......
12 Dec 2021NEMO5002
CONTINUE..........Erano ormai 3 giorni che il Cag sfrigolava letteralmente sul sedile di Allerta 5 senza che nulla fosse in effetti accaduto. Delta 2 e Delta 3 uscivano regolarmente in pattuglie che trascorrevano nella noia più totale.
Delta3 tornava stremato solamente dagli interminabili (e molto inverosimili) racconti di battaglie epiche, bevute gargantuesche, salvataggi di esotiche principesse e schiave imperiali sempre troppo consenzienti raccontate con dovizia di particolari ogni volta differenti da Delta 2 e che duravano tutto il tempo della pattuglia.
I meccanici e i tecnici della carrier avevano fatto miracoli col Vulture danneggiato, in 72 ore i danni furono riparati in maniera tanto efficiente e precisa che difficilmente si poteva distinguerlo da un modello appena uscito dalla fabbrica. Molti meccanici, visto il lavoro ben fatto, vollero metterci un tocco personale modificando parti della hull con alettoni bumper a alette personalizzate, inutili ai fini pratici ma dal piacevole risultato estetico che rendevano il desing del Vulture unico e particolarmente "stiloso" come l'avevano definito alcuni o "tamarro" come apostrofato da altri.
Nonostante ciò (sotto insistenza di Delta 3 con la scusa di fare pratica vista la relativa sicurezza) il Cag non aveva ancora ripreso il suo ruolo in pattuglia.
Delta 2 era lanciato nell'ennesima narrazione e accompagnava ogni iperbole con gesti ampi della testa che nessuno poteva notare, ci mise qualche secondo di troppo ad individuare i contatti sul radar.
:-Delta 3 a QG: Contatto! Uniform 3 bearing 125, carom 319! ...CBDR. Comunicò il pilota con voce più alta e più tesa di quanto volesse. Un fremito lungo la schiena lo percorse dal basso verso l'alto fino alla contrastante sensazione di calore alla base del cervelletto. In bocca aveva il sapore metallico tipico di un improvviso afflusso di sangue alla testa trascinato dalla spinta dell'adrenalina.
Seguirono le solite comunicazioni come da protocollo con il CIC rapide e precise e la carrier entrò immediatamente in stato di allerta. Delta 2 contrariato per essere stato interrotto bruscamente diede un ghigno truce sotto la visiera del casco e divenne efficiente più di un qualsiasi computer nel manovrare per l'intercettamento.
:- Delta 2 a QG 3 classe anaconda ostili confermo apertura hardpoint.. sono i Gankers dell'ultima volta.... pagheranno cara la figuraccia che hanno fatto fare a Delta 1
:- Allerta 5 a Delta 3 non fare sciocchezze brutto idiota dammi il tempo di decollare e intercettarvi prima di attaccare a testa bassa come un cazzo di rinoceronte ....
:- Allerta 5 da QG autorizzato al decollo. La voce del controllo volo dal CIC si sovrappose a quella venata di timore del Cag.
Incurante delle comunicazioni che intimavano la prudenza e colto da una sorta di fuoco sacro, Delta 2 caricò ad armi spianate deciso a dare battaglia seguito da Delta 3 spaventato ed eccitato allo stesso tempo.
:- Delta 3 ora segui la mia scia, entriamo in formazione serrata e ci concentriamo su un bersaglio alla volta come da addestramento, facciamo vedere a questi bastardi quello che hai imparato!
C'era da dire che quando entrava in modalità di combattimento Delta 2 cambiava completamente atteggiamento diventando un pilota competente e professionale come pochi non di meno, un dannato mastino all'inseguimento di una preda.
Questo atteggiamento contagiava istintivamente anche Delta 3 che ora seguiva gli ordini e le formazioni di volo strette con una perizia che non avrebbe sfigurato nemmeno di fronte a quelle di un veterano con centinaia di ore di volo.
La maggiore velocità e manovrabilità delle Vulture colse in contropiede le più lente e corazzate Anaconda che presto si trovarono le 2 navi di coda senza essere nemmeno riuscite a cominciare a virare. Una pioggia di laser scaturì dagli hard point diretta alla nave centrale che i due piloti identificavano come il capo della wing.
Come risultato nell'arco di pochi secondi gli scudi dell'anaconda bersagliata erano più che dimezzati mentre i due mastini le si attaccarono alla coda, decisi a non mollare la presa.
Dopo aver dato un attimo di respiro al power distributor Delta 2 trasferì tutta la potenza disponibile ai thruster intimando lo stesso comando a Delta 3 poichè il suo istinto gli diceva che restare ancora a lungo in quella posizione sarebbe stato pericoloso.
La coordinazione dei 2 Vulture avvenne con un secondo di ritardo, un secondo di troppo che in mano ad un nemico abile poteva riservare ai due delle brutte sorprese. Quella breve imprecisione permise alle due anaconda ai lati di manovrare e di portarsi una sopra il piano di battaglia per poi effettuare un roll di 180 gradi mentre la seconda scesa sotto il piano completò una sorta di formazione a colonna con la nave centrale che intanto continuava a subire i devastanti danni dei Vulture.
Le due anaconda agli estremi dell'anomala formazione invertirono di colpo i thrusters e si allinearono a Delta 2 e Delta 3 che si videro brevemente oscurare la luce della stella lontana più di 2000 light seconds
:- Maledizione mi sono fatto fregare come un dannato principiante! quello acui stiamo puntando è solo un dannato gregario il capo e coordinatore della wing deve essere quello sopra di noi e scommetto che quelle maledette balene hanno i thruster ingegnerizzati al massimo per essere così agili.
Delta 2 non fece in tempo a terminare la frase che le navi che li avevano praticamente circondati cominciarono a vomitare plasma dall'alto e dal basso dagli hard point a torretta.
Il Vulture di Delta 2 riuscì a sganciarsi dalla pessima posizione per primo riportando pochi colpi di striscio agli scudi, mentre Delta 3 più in ritardo ricevette in pieno la gragnuola di colpi che lo privarono quasi istantaneamente degli scudi e gli procurarono diversi danni alla hull.
Delta due in preda al panico e allo stato confusionale si mise ad urlare nel canale di comunicazione aperto. In qualche modo l'istinto di sopravvivenza gli aveva fatto premere il pulsante del boost salvandolo da morte certa.
Se la cloche e la manetta del Vulture del Cag fossero stati di poco più fragili si sarebbero sicuramente spezzati sotto la pressione della stretta delle mani del pilota che cercava di trasmettere la sua frustrazione e rabbia alla nave tanto da farla diventare ulteriore forza propulsiva, mentre assisteva via radio impotente al combattimento in atto.
Le 3 anaconda nonostante la superiorità dovettero pagare caro il prezzo per aver effettuato la manovra. Infatti non erano uscite indenni tutte e tre dal primo scontro e la nave centrale aveva perso gli scudi ed era scesa all'80 % di corazza. Il vantaggio tattico era ad ogni modo mostruoso nei confronti degli agili Vulture visto che oltre allo svantaggio numerico ora Delta 2 doveva manovrare anche per proteggere Delta 3 almeno finchè non avesse recuperato almeno parte degli scudi. In quella situazione disperata il capo wing diede sfoggio di grandi capacità come pilota non solo riuscendo a difendere Delta 3 ma mettendo pure a segno un paio di colpi sull'anaconda ferita.
Delta 3 dal suo canto aveva attinto a tutte le risorse del suo coraggio e sebbene senza scudi aveva affiancato Delta 2 e ora stava infierendo sul bersaglio comune.
Le 2 anaconda ancora integre e incuranti della sorte del loro compagno cominciarono a manovrare per colpire i due Vulture ancora non domi.
Fu un'attimo, il tempo sembrava quasi essersi fermato e subito dopo l'onda d'urto dell'esplosione travolse le quattro navi rimaste sul campo di battaglia... una delle 3 anaconda era diventata polvere cosmica in seguito all'esplosione della sua power plant!
:- Siete stati grandi ragazzi! Commutate il sistema tattico per sincronizzare la wing e accendete un beacon in modo che possa droppare su di voi. Il sollievo del Cag era tangibile dalla sua voce nei cockpit dei compagni. In tre potevano sperare di farcela ora.
Delta 3 staccò le mani dalla manetta per attivare il link al sistema tattico per Allerta 5 e subito dopo il drop da un super cruise squarciò il buio alle loro spalle: tutti gli ugelli di scarico del Vulture appena arrivato rombavano e tremavano sotto i colpi di boost continui a cui il pilota costringeva la nave con il distributor che continuava assetato di energia a svuotarsi e riempirsi sistematicamente.
:- Che ne dici Cag ce la siamo cavata alla grande non credi?! ..L'attimo di spavalderia dovuto all'arrivo di forze fresche costò una distrazione di troppo a Delta 3 che non si era accorto di essere diventato il bersaglio diretto di una delle anaconda rimaste che sebbene ora solo in due avevano una potenza di fuoco in grado di spazzarli via in poco tempo.
Il primo colpo non fu un plasma come si era aspettato ma l'impatto secco e tagliente di una railgun super penetrator che ignorando la modulazione degli scudi aveva fatto breccia direttamente nella hull mettendo momentaneamente fuori uso i Thrusters di delta 3 immobilizzandolo e rendendolo una preda fin troppo facile per la combinazione di plasma che lo avrebbero letteralmente polverizzato, gli scudi intanto risaliti al 50% non sarebbero bastati.
Delta 3 rimase a guardare atterrito e impotente i due colossi che puntavano le loro armi su di lui e come spesso accade in qusti attimi il tempo sembrò dilatarsi mentre smorfie di terrore si dipingevano con esasperante lentezza sul volto dagli occhi sgranati del giovane pilota.
All'ultimo istante gli occhi del pilota riuscirono a chiudersi risparmiandogli pietosamente almeno la scena della sua morte.
L'urto che lo scosse dentro il cockpit e che tese le cinture di sicurezza benchè molto violento non fu come se l'era aspettato e aprì gli occhi ancora inaspettatamente vivo.
In un tentativo disperato Delta 2 aveva lanciato la sua nave come un proiettile alla massima potenza boostando furiosamente e speronando il compagno per toglierlo dalla linea di tiro dei plasma che ringraziando il cielo avevano proiettili molto lenti. Aveva annullato completamente gli scudi di Delta 3 ma gli aveva salvato la vita prendendo a sua volta parte dei colpi di cui si era messo inevitabilmente in traiettoria.
Anche la sua nave perse completamente gli scudi in seguito all'urto e ai colpi presi e parte dei suoi moduli interni subirono qualche danno.
Pugni al cielo si alzarono e un urlo liberatorio esplose dal gruppo di ufficiali che seguiva col fiato in gola gli eventi della battaglia dal ponte del CIC.
Il capitano si abbassò la visiera del berretto sugli occhi e sorrise :- E' un bastardo figlio di puttana insubordinato ma vorrei averne un altro paio di piloti come lui!
:-Ponte di volo voglio immediatamente l' ETA della beta wing fra quanto riusciranno a portare supporto? Ringhiò il capitano.
La risposta fu pronta:- 5 minuti per l'appontaggio e 10 per il riarmo hanno avuto una scaramuccia con 2 Eagle sulla via del ritorno ....
:- Balle 15 minuti quei 3 la fuori non ce li hanno vedete di muovere il culo!!!
Dopo l'incredibile salvataggio il Cag non perse tempo ed entrò in battaglia. Avrebbe dovuto distogliere 2 anaconda da dei facili bersagli con una nave grande un decimo e due soli hard point. Contemporaneamente alle manovre riprogrammò velocemente i gruppi di fuoco separando il due plasma in due comandi differenti.
:- Voi due toglietevi di torno! rientrate alla base, così conciati mi sareste solo d'intralcio e ci faremmo ammazzare tutti e tre! La voce di Allerta 5 risuono secca e repentina dagli altoparlanti nel ponte di comando e nei cockpit dei compagni.
:- Che cazzo dici vuoi rimanere solo con due anaconda igegnerizzate? Non te lo permetterò mai!! Facciamo rientrare Delta 3 io posso ancora combattere! gli sbraitò contro Delta 2
:- Non se ne parla con la nave in quelle condizioni puoi solo scortare Delta 3 fuori di qui, da solo potrebbe non farcela, una volta a bordo della carrier potrai farti dare anche un Type 6 per venirmi a dare una mano ma non prima!
:- Ma....
:- Niente ma!!!!! E' un ordine!!!! Tagliò corto urlando Allerta 5.
Il tono della voce non ammetteva obiezioni e Delta 2 sapeva riconoscere alla fine quando non si doveva veramente disobbedire a chi usava un tono del genere. A malincuore si diresse verso Delta 3 che nel frattempo aveva parzialmente e miracolosamente riattivato i Thruster di manovra ed entrambi si prepararono a saltare verso la carrier, non prima di aver voltato lo sguardo un'ultima volta verso il proprio comandante e mormorato un :- Buona caccia!
:- Molto bene ... a noi adesso! Disse cinico il Cag.
Inspirò profondamente e puntò in direzione delle anaconda che stavano inseguendo i due Vulture malconci; appena a portata di tiro dei suoi plasma modificati cominciò a rimbalzare da un bersaglio all'altro alternando un plasma con il fuoco primario e l'altro col fuoco secondario una volta targhettato l'altro bersaglio. L'intera operazione si svolse nell'arco di un paio di secondi e le sue dita si muovevano sui comandi ad una velocita incredibile. Sapeva che con il distributor orientato al massimo sull'armamento avrebbe avuto 4 colpi a piena potenza prima scaricare completamente il capacitor dell'energia e doveva stare attento pure alla temperatura dello scafo. Non mancò nemmeno un colpo e distribuì due colpi a testa alle navi nemiche direttamente in corrispondenza delle power plant. Questo bastò ad impensierire i piloti quel tanto da rendere quel singolo Vulture l'obbiettivo primario e mentre le anaconda distoglievano il puntamento dai due Vulture in fuga, il Cag diede massima potenza ai motori sfrecciando pericolosamente proprio in mezzo a loro e lanciando al contempo una salva di chaff.
Le torrette impazzite per via dei chaff e non più in grado di puntare il bersaglio finirono con lo sparare a vicendevolmente sugli scudi della nave alleata. Il risultato fu che il Vulture era ancora illeso mentre la wing di anaconda aveva perso metà degli scudi.
L'intero CIC assistette ammutolito alla manovra con gli occhi sgranati, non erano passati che pochi secondi da quando era iniziata a quando era finita e altrettanti ce ne vollero perchè gli ufficiali di plancia, capitano compreso, capissero quello a cui avevano appena assistito.. qualcuno ancora stava elaborando le scene mentalmente.
Il primo a riprendersi fu il capitano che si avvicinò al microfono:- Qg a Delta 1 .. Dopo quello che aveva visto non avrebbe mai più potuto chiamarlo in ogni caso Allerta 5. :- QG a Delta1 ottimo lavoro!! Delta 2 e 3 sono saltati e stanno rientrando salvi alla carrier disimpegnati e rientra!
:- Mi spiace capitano ma non posso eseguire! La voce del Cag era calma e profonda e vibrava leggermente alla fine di ogni parola per il fiato trattenuto e la scarica di adrenalina che ancora era in circolo.
:- Che cazzo stai dicendo l'azione è andata a buon fine....non hai più nulla da fare li... ripeto disimpegnati e rientra alla base!
:- Negativo Capitano se scappo torneranno ogni volta e prima o poi uccideranno qualche altro pilota ... La prima volta mi hanno cacciato con la coda tra le gambe e passi ... ma ora hanno commesso un grosso errore: hanno attaccato la mia wing,..... la finirò qui ed ora!
Delta 1 trasse un nuovo e più profondo respiro, decise la sua strategia e poi spinse la manetta al massimo. Puntò direttamente il faccia a faccia con una delle due navi, diresse tutta l'energia ai motori e cominciò ad usare i thruster laterali per evitare i colpi di plasma che le navi gli lanciavano contro e man mano che si avvicinava al bersaglio dava colpi boost ad ogni manovra di thruster tanto da rendere gli spostamenti più veloci e rendergli possibile evitare anche i colpi ravvicinati. Le forze G dovute alle manovre repentine inchiodavano il corpo del pilota sempre di più al sedile e anche gli smorzatori inerziali cominciavano a non bastare. Delta 1 rischiava un red-out ad ogni manovra. Non un plasma nemico andò a segno e gli scudi erano ancora integri. Arrivato ormai faccia a faccia con il nemico diede un ultimo boost al motore attivando contemporaneamente i thruster verticali superiori e portandosi sotto il piano d'attacco dell'anaconda, sfruttando l'enorme aglità della Vulture, tirò verso di se la cloche con le forze rimaste e la nave si impennò immediatamente portando le bocche di fuoco proprio perpendicolari al ventre indifeso della nave nemica.
:- Ora o mai più! Si disse e premette i grilletti. Due colpi di plasma ravvicinati esplosero spazzando via quello che restava dello scudo e distruggendo il cannone al plasma principale dell'anaconda.
Vista la vicinanza alla quale il Cag manteneva lo scafo della sua nave con quello della nave avversaria, l'altra nave nemica non riusciva ad avere una linea di tiro ottimale per fare fuoco ed era costretta all'inerzia.
Sul ponte della carrier ai bisbigli si erano sostituite le urla dell'equipaggio. Un ufficiale addetto ai sistemi aveva messo mano alle comunicazioni interne e il combattimento visto dai radar della carrier veniva trasmesso su tutti i monitor della nave e l'audio in tutti gli altoparlanti. Quasi ogni attività non essenziale della nave si era bloccata e sottufficiali e marinai assistevano col fiato sospeso.
In quel clima, le navi di Delta2 e 3 rientravano negli hangar dopo il dock eseguito non senza difficoltà. Appena scesi Delta 2 rifiutò seccamente i primi soccorsi medici e corse di gran carriera agli elevatori per raggiungere il CIC. Delta 3 che aveva un vistoso taglio sulla fronte e continuava a perdere sangue imbrattando la tuta lucida, segui senza perdere tempo Delta 2, tanto che un'infermiera era costretta a cercare di disinfettare e fasciare le ferita correndo a sua volta appresso al paziente indisciplinato. Riuscì a malapena nel suo intento solamente quando furono arrivati al ponte di comando e si erano fermati vicino al Capitano.
Delta 2, a fianco al Capitano, torreggiava su di lui col suo metro e ottanta, entrambi con gli occhi puntati al grande monitor sopra di loro.
:- Mai visto combattere nessuno così! Commentò a bassa voce il capitano togliendosi la pipa d'ebano dalla bocca senza distogliere lo sguardo. Impartiva i suoi ordini e svolgeva repentinamente ogni valutazione richiesta al comandante in quella situazione ma lo faceva senza distogliere lo sguardo, al pari della maggior parte dei marinai della nave era come ipnotizzato da quello che stava vedendo.
:- Credo siano riusciti a farlo incazzare veramente! Ironizzò Delta 2 senza sorridere.
:- Capitano mi dia una nave, anche uno scassone ma che abbia un paio di armi, devo andare ad aiutarlo così si farà ammazzare!
Il capitano per la prima volta distolse lo sguardo, girò il capo semplicemente senza cambiare angolazione sembrando vagamente comico nell'atmosfera tesa.
:- Sapevo che con te sarebbe finita così, c'è già un nuovo Vulture armato nell'hangar pronto al decollo, hanno appena riarmato anche la wing Beta rientrata poco fa, partirete immediatamente per dare supporto a Delta 1.
Si voltò, questa volta portando lo sguardo ad un'altezza a lui più consona, in direzione di Delta3 anticipandolo di netto
:- Non ci pensare nemmeno ragazzo tu ora vai in infermeria a farti vedere quella testa bacata riempita di stronzate da questi due e poi per te non ho nessuna nave pronta mi spiace! E tornò a seguire lo scontro sui monitor senza curarsi delle proteste dell'altro.
Delta 3 se ne andò dal ponte imprecando ma si bloccò a metà strada con l'espressione di uno a cui si fosse accesa una lampadina e riprese la sua corsa non in direzione dell'infermeria ma degli hangar, ben attento a non farsi vedere.
Nel frattempo il Vulture di Delta 1 si destreggiava velocemente attraverso il fuoco incrociato delle anaconda e riusciva ancora a non farsi colpire dai plasma che sputavano fuoco. Le due anaconda erano costrette dalle più agili manovre del piccolo vulture a muoversi goffamente in spazi ristretti e poco adatti alla loro stazza, finchè, non si capiva nemmeno bene come, l'anaconda senza scudi e senza il cannone principale si trovò in posizione trasversale proprio di fronte alla sua compagna. Per evitare lo scontro il pilota dell'anaconda ancora integra cabrò bruscamente verso il basso e alzò lo sguardo sul compagno. Vide la nave esplodere in una enorme palla di fuoco mentre l'onda d'urto lo scuoteva pesantemente. Dal fuoco dell'esplosione emerse sfrecciando come un proiettile il vulture con le bocche di fuoco dei plasma ancora calde.
Approfittando dello svantaggio di manovra degli avversari Delta 1 era riuscito a mettere l'anaconda ferita tra lui e l'altra nave e da quella posizione estremamente vantaggiosa scaricò 4 colpi di plasma a piena potenza direttamente sulla powerplant nemica.
A bordo della Carrier esplose il delirio.
...... TO BE CONTINUED......