DIFENDERE L’UMANITÀ
27 Jul 2019LORD FOX MOROTOK
Sono arrivati all’improvviso, mentre le navi da colonizzazione stavano completando gli ultimi preparativi.Sono arrivati all’improvviso, hanno attaccato navi, stazioni, civili.
Siamo partiti dalla base terrestre in 8, armati fino ai denti: due type10 da supporto, una Krait Mk2 e una Phantom, una Challenger, una Federal Corvette, e una Crusader con a bordo un pilota pronto sul Taypan. Raggiungiamo un sistema controllato dall’Impero, ed in poco tempo ci troviamo nel mezzo della battaglia: Thargoid! Per la precisione Scout, di tutti i tipi. Rompiamo la formazione e cominciamo gli attacchi. Dopo qualche momento black out! Due intercetori. Concentriamo gli attacchi sulle navi più grandi, proviamo a danneggiarli, ma resistono bene ai colpi, nonostante le nostre armi preparate da Ram Tah. Qualcuno di noi si allontana per rifornire, altri per effettuare riparazioni di emergenza. Poi ritornano. La formazione si ricompatta, ma altri Scout raggiungono la zona. La battaglia imperversa per un’ora. Poi cominciamo a subire perdite consistenti. La Federal Corvette lascia la zona, la nave ha problemi tecnici. Poi perdiamo il primo dei type10. La nave esplode davanti ai miei occhi. La sua capsula di salvataggio schizza via, venendo recuperata da un mercenario. Il secondo type10 viene preso di mira, non possiamo perderlo, è la nostra nave di supporto contro i missili caustici! La mia Rose è veloce, decido di attirare il fuoco dei due intercettori e comincio a bersagliarli con i multicannon. Il ciclope vira verso di me ma gli scudi della mastodontica defender continuano a scendere vertiginosamente. Devo distrarre anche l’Hydra, non ho altra scelta: la sperono mentre le torrette continuano a bersagliare il ciclope. Con un sospiro di sollievo vedo il mio compagno allontanarsi malconcio ma salvo mentre non presto attenzione alla voce dell’assistente di volo: “Attenzione! Danni caustici! Integrità dello scafo in diminuzione!”
Attivo il buster, viro bruscamente, ancora uno speronamento, i cannoni sono roventi per l’intensità di fuoco. Ancora una virata mentre finalmente mi rendo conto di cosa sta dicendo il mio COVAS: “ Eject! Eject!”. Vengo trasferito automaticamente nella capsula di salvataggio e sedato, ricordo a malapena la brusca accelerazione ed un ovattato rumore d’esplosione poi il buio.
Mi sono risvegliato di soprassalto pronto a tornare dal mio squadrone ma leggendo il nome della base mi rendo drammaticamente conto di trovarmi nelle Pleiadi.