Spedizione Magellano - verso il Waypoint 2
23 Sep 2021Picoblu
Data Astrale 23.9.3307 Magellano, salti multipli verso il Waypoint 1
Di solito aggiorno il diario di bordo a fine giornata ma oggi farà un'eccezione. Ho passato l'intera giornata di ieri a prendermi cura della nave, la mia "Malota", una piccola Diamondback Explorer. Dovevo fare piccole riparazioni all'FSD e una revisione ai sistemi. Poi, rientrato in cabina, ne ho approfittato per leggere un libro molto antico, quel genere che secoli fa veniva chiamata fantascienza per bambini.
Il protagonista di questo libro è un principe delle stelle e "Il piccolo principe" è appunto il titolo.
Una frase mi ha colpito molto: "è il tempo che perdi a prenderti cura di una cosa che rende quella cosa importante".
Ho aperto i miei registri. Ho fatto alcuni calcoli. Ho scoperto che mi sono preso cura di questa piccola nave per 1568 ore, più di qualunque altra nave abbia mai avuto. La cosa incredibile è che non è neanche la mia nave preferita ma è l'unica alla quale affiderei la mia vita, e l'ho affidata più di una volta, per i viaggi particolarmente lunghi in solitaria. E' l'unica che non scalda mai, neanche in situazioni critiche. E' l'unica che mi permette atterraggi in sicurezza anche su pianeti ad alti G e che mi permette di fare passaggi radenti con la massima precisione. E' piccola, spartana, con i comfort quasi del tutto assenti. Ma la adoro e la conosco come le mie tasche.
E mi sembra di sentirla, docile ai miei comandi, mentre mi parla prima di un salto, sorridendomi durante il contdown o accarezzandomi quando attivo il pilota automatico.
La sento, quando spengo i sistemi e ammiro i colori e l'immensità dello spazio. Mi è accanto nel mio desiderio di silenzio e solitudine con la sua presenza mai invasiva.
Adoro questa nave. Sento la mia vita legata alla sua. E mentre accarezzo lo scafo esterno e mi perdo nel blu cobalto, mi sussurra "abbiamo un universo da esplorare".