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28-2-3309 - Empyrean Straits

28 Feb 2023Emma Adama
Mentre scrivo queste poche righe siamo gia da molto addentrati nell'ultima regione prima del centro galattico. Stiamo attraversando l'Empyrean Straits molto velocemente, un salto dopo l'altro, senza sosta. La voce di Madeline risuona continuamente dall'interfono a ricordarci quando la Entropy entra ed esce dal lockdown pre/post salto, impeccabilmente ed implacabilmente ci avverte quando mancano 10, 5 e 3 minuti al salto nell'iperspazio. Non so come faccia a non annoiarsi! Madeline ha un piacevolissimo accento francese che rende il suo inglese gradevole all'orecchio in modo disarmante. Mi tremano le gambe al pensiero di cosa abbia passato recentemente, ma il suo buffo modo di dire "all services are temporarily suspended" poco prima del lancio mi strappa un sorriso ebete ogni volta.

Non ci sono stati altri atti di violenza, a patto di chiudere un occhio su come π stia conciando il divano dei miei alloggi. Prima o poi farò fare una passeggiata nello spazio a quel randagio...

Però io ancora lo sento, maledizione. Sento quel ticchettio di una presenza che si muove dietro le paratie, sento l'odore penetrante dell'alito di quella bestia, vedo continuamente i miei compagni morire e sussulto come una ragazzina spaventata. È chiaro che non posso più fidarmi completamente dei miei sensi, perciò finché vedo che tutti restano tranquilli scaccio quelle immagini dalla testa. Mi ricorda un vecchio film dello scorso millennio... Credo si intitolasse "A beautiful Blind" o qualcosa del genere... In ogni caso, faccio in modo di non restare mai da sola così da poter confrontare ciò che vedo e sento con le reazioni degli altri.

La nuova direttrice del laboratorio, Hayden Freeman, è ufficialmente la persona più scontrosa e antipatica che conosca. Non a caso andiamo d'accordo. Ha trovato un appunto riguardante il POD. A quanto pare, la capsula di salvataggio è stata manomessa installando un chip che disturba le letture biometriche e ne fa ricavare dati verosimili ma mai completi. Inoltre, nel chip sarebbe contenuto un messaggio cifrato. Non sappiamo nulla sulla natura del messaggio e solo il defunto Direttore, che gli dei di Kobol lo perseguitino, conosceva la combinazione della cassaforte in cui ha avuto la brillante idea di nasconderlo. Ci vorranno giorni, forse settimane solo per mettere le mani sul chip. Occorrerà pazienza.

Siamo a meno di 4000 anni-luce da Sagittarius. Due o tre ore di viaggio ancora, arrotondando per difetto ed a patto di non fermarsi mai per riposare.

Nota positiva: abbiamo trovato un pianeta interamente sommerso in acqua che sarà potabile dopo un breve trattamento. Nessuno se ne era accorto ma le risorse idriche della Entropy stavano raggiungendo il limite del tracollo.
Come diceva un mio lontano parente, "che culo!" Non ho mai capito cosa significhi questa esclamazione arcaica ma suona bene.

Firmato: Emma Adama
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