28-2-3309, Sagittarius A*
28 Feb 2023Emma Adama
Dopo un lungo, avventuroso ed estenuante viaggio finalmente giungiamo al cospetto del buco nero supermassiccio che tiene insieme questa dannata galassia. Che gli dei di Kobol se lo portino...Credevo, una volta arrivata, di trovare pace ma sono turbata da alcuni pensieri.
Per prima cosa mi turba l'incontro che avverrà nei prossimi giorni con il Dottor Astrofabio. Gli ho inviato un messaggio in cui lo informo delle nostre coordinate. Gli ho detto che verrà accolto sulla Entropy e che i nostri meccanici si prenderanno cura della sua nave. L'ho informato che le guardie gli terranno gli occhi puntati contro in ogni momento. Ancora non mi fido, né di lui, né di me stessa. A dirla tutta, non mi fido di nessuno a parte Madeline.
L'altro pensiero che mi turba riguarda il luogo. È ovvio, siamo vicini ad un buco nero supermassiccio, ma non è solo questo. Abbiamo portato la Entropy in orbita su Source2, la stella situata nei pressi di Sagittarius a poco più di centomila secondi-luce dal supermassiccio. Mi sono recata da sola vicino al buco nero per guardarlo da vicino, a bordo della "Unità Immaginaria", la Imperial Courier che apparteneva a mio padre. A turbarmi è stata la sensazione che ho provato nell'approcciare Sagittarius. È la prima volta che arrivo qui eppure mi sembra di esserci già stata in passato. Non sono riuscita a scacciare il pensiero, pertanto sono tornata quasi subito sulla Entropy ed ora mi sono chiusa nei miei alloggi, dove rimarrò fino all'arrivo del Dottor Astrofabio.
Gli altri ce la stanno mettendo tutta per lasciarsi alle spalle la tragedia che ci ha afflitti. Quel ticchettio, quella presenza malevola si aggira ancora nei meandri della mia mente. Ormai ho capito che si tratta di suggestione e sto imparando a conviverci.
Devo mantenere la mente lucida.
Firmato: Emma Adama