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14-3-3309, infiltrazione a Niu Hsing, reazione.

18 Mar 2023Emma Adama
\\registrazione ambientale. Luci al 23%, Temperatura 21°C, ossigeno al 30%\\

Emma: beh? Che mi guardate? Siete vivi, no? Poche storie, lo sapevate che avremmo passato un brutto quarto d'ora. Mi dite cos'è successo o devo aprire la scatola nera e scoprirlo da sola? E dov'è Navarro?

[Silenzio prolungato]

E: ragazzi sto perdendo la pazienza...
Manning che ci fai qui? Vai a scaricare la roba che ti ho portato e mettiti a lavoro, avanti!

Madeline: gente, davvero nessuno parla? Emma, appena sei partita siamo stati raggiunti dalle navi federali. Sembrava che sapessero esattamente dove trovarci e quando... Le navi federali sono apparse ad una distanza utile per permetterci di elaborare un piano. Abbiamo voltato la Entropy in modo che puntasse verso le cinque Capital Ship nemiche e aperto un wormhole con una destinazione casuale. Le navi ci si sono buttate dentro credendo di seguirci ma non potevano vederci dall'altro lato, ovviamente. Noi non ci siamo mai entrati. Appena i federali sono spariti nell'iperspazio abbiamo fatto allontanare la Entropy di diverse centinaia di migliaia di secondi-luce. Non volevamo lasciarti indietro. A quella distanza e con i sistemi offline non avrebbero potuto riconoscerci. Poco dopo sono riapparse nel sistema ed hanno cominciato a darci la caccia. Abbiamo continuato a muoverci per non dare un vantaggio a quei cani ma non potevamo continuare a lungo. Noi siamo partiti da fermi mentre loro avevano già accumulato velocità.
A quel punto le navi stavano convergendo verso di noi. Abbiamo sperato tu fossi di ritorno. Se non ci avessi trovati ci avresti sicuramente cercato, così abbiamo iniziato ad emettere onde radio con una cadenza che ti insospettisse. Deve aver funzionato perché ci hai trovati! Quando abbiamo visto che eri posizionata dove saremmo stati di lì a poco, abbiamo coperto l'ultimo tratto con un salto iperspazio e... Il resto lo sai, eri presente.
Comandante... Abbiamo capito perché i federali sapevano dove cercare. Abbiamo... Risolto il problema...

E: sputa il rospo, Madeline.

Kerry: è stato quel bastardo di Navarro. Non gli andava a genio la tua conduzione ed ha collaborato con i cani federali per farti prendere. Avrebbe ottenuto la grazia, o così crede, mentre noi saremmo finiti a marcire in prigione. O a spaccare pietre.

E: dov'è?

Madeline: lo abbiamo rinchiuso in una delle celle.

E: allora non avete risolto il problema, ma ora ci penso io.
E, ragazzi. Diavolo, avete fatto un gran lavoro. Per un attimo non ci ho più creduto. Siete stati geniali. Grazie per non avermi lasciato laggiù, lo apprezzo. Mi spiace per quello che stiamo passando. Presto sarà finita, lo prometto. Madeline, hai preso tu il comando?

M: certo, che domande! Sono la terza in comando dopotutto!

E: bene. Riesci a pilotare ed occuparti della torre di controllo? Almeno fino a trovare un nuovo timoniere?

M: Comandante mi offendi! Certo che ci riesco!

E: ottimo. Rovescia una goccia di caffè e andrai a fare compagnia a Navarro.
Dunque, i federali non sembrano sulle nostre tracce. Avete usato il solito trucco delle false coordinate?

M: mais oui, Comandante. Dritti dentro una nana bianca! Ci ha pensato Theodora.

E: ottima scelta. Bene, ascoltate. Non appena la Entropy sarà riparata dovremo occuparci del carburante. Io seguirò la pista di Umbra per avere ulteriori indicazioni. Siamo vicini, me lo sento. Ma prima fatemi scambiare due parole con Navarro...

\\fine registrazione ambientale\\

\\registrazione ambientale. Cella 1. Luci al 13%, temperatura 16°C, ossigeno in esaurimento\\

Emma: ben rivisto, Navarro! Come te la passi da queste parti?

Navarro: sei una maledetta stronza.

E: già, ma non mi farai arrossire con i complimenti. Allora, cosa ti hanno promesso?

N: la libertà. Sono stufo di stare agli ordini di una pazza.

E: tutto qui? Bastava chiedere. Ora ti rendo la libertà.
Computer, fine registrazione.

\\fine registrazione ambientale\\

Navarro è seduto su una sedia, ammanettato. Il suo sguardo è un misto di odio e terrore. Sa di aver fatto una cazzata e che sta per pagare il conto.
Chiedo ad una guardia di prendere lui e la sedia e di seguirmi. Alcuni minuti dopo siamo davanti al portello di un hangar che non ospita alcuna nave. Entriamo. Faccio mettere la sedia al centro del pad e Navarro seduto su di essa. Inizia a capire e si agita. La guardia lo colpisce per farlo calmare ma io gli chiedo di non essere violento con il nostro timoniere. La mia richiesta fa sorridere la guardia e spaventa Navarro al punto che inizia ad urlare. Chiedo alla guardia di andare via. Navarro sa benissimo cosa lo aspetta. Continuo a fissarlo, ascoltando le sue patetiche scuse e le sue inutili suppliche. Passano diversi minuti, durante i quali le suppliche si trasformano in insulti, minacce, altre suppliche...
Lui è patetico.
Io incazzata.
Gli auguro buon viaggio ed esco dall'hangar. Vorrei rimanere a godermi lo spettacolo da una delle vetrate ma ho altro a cui pensare.

Mi dirigo dritta alla sala comune perché ho davvero bisogno di un bicchiere. Chiedo ad Aiza di prepararmi quella roba forte che le ha insegnato Darkpresage ai tempi in cui lavoravano insieme a Mehit, a Bottego Hub. Mi accendo una sigaretta, tanto qui dentro ognuno fa come vuole e a me sta bene così.
Mi sposto sul divano che offre la vista sulle stelle grazie all'immensa vetrata. Kerry si avvicina e mi chiede cosa ne sia stato di Navarro. Mi porto la sigaretta alle labbra, poi mi giro a guardarlo, senza dire una parola. Volgo nuovamente lo sguardo fuori. Kerry si siede vicino a me, ordina da bere e prende una delle mie sigarette dal tavolino. Poco dopo la sala cade nel silenzio più assoluto. Mi sto rilassando e benché abbia notato il disagio dilagare nella sala continuo a fumare fissando un punto a caso sulla parete opposta. Kerry mi guarda e alzando le spalle mi chiede "che succede?".
Senza voltarmi, sapendo cosa abbia provocato lo sgomento generale, punto la mano che tiene la sigaretta in direzione della vetrata.
Kerry guarda fuori, poi si gira di nuovo verso di me. Si appoggia comodamente allo schienale del divanetto e, alzando la voce, esclama: "oh, Navarro. Partitina a carte? 20 crediti che ti batto in tre turni".

Sorrido e prendo 20 crediti dalla tasca della giacchetta.

Dopo aver sottratto metà dello stipendio a Kerry decido che il tavolo si lascia da vincenti, per cui torno alla sala comando. Chiedo a Madeline di convocare Manning e spedirlo con un calcio nei miei alloggi. Madeline invia subito un ragazzo a chiamare Manning ma si rifiuta di prenderlo a calci. Nei miei alloggi vengo accolta dal disastro provocato da π che come al solito mostra di non essere un abile decoratore di interni. Rimetto a posto il macello che ha combinato e gli do da mangiare, così si calma.
Mi scappa un sorriso all'idea di aver finalmente concesso una passeggiata spaziale.
In quel momento entra Manning che crede il sorriso fosse riservato a lui. Lo faccio accomodare, gli spiego perché sorrido e che sì, vorrei tanto sorridere anche per lui. Cambia immediatamente espressione. Gli chiedo a che punto siano i lavori. Mi conferma che gli incendi sono stati domati prima che creassero problemi, che ha già iniziato a sistemare il cablaggio della ICSCN e che ha tutti i ricambi necessari, a patto di non romperli nel processo di riparazione. Gli faccio presente che non può permettersi di farmi incazzare un'altra volta perché con lui ho già ampiamente superato il limite. Il ragazzo è idiota ma non stupido e capisce che con una buona notizia può prolungare la sua inutile permanenza nel mondo dei vivi. La buona notizia è che nella cassa recuperata ci sono i ricambi necessari per riparare la Costante di Planck.
Bravo Manning, la tua passeggiata è stata rimandata.

Per le prossime ore saremo impegnati con le varie riparazioni e dobbiamo tenere gli occhi aperti per quei dannati federali...
A proposito...
Torno in sala comando e chiedo che i fratelli Rose vengano convocati nei miei alloggi. Con un'alzata di spalle Madeline mi informa che i fratelli sono spariti. Massì! Perché mai informarmi immediatamente? In fondo il dottor Rose dovrebbe essere l'unico in grado di sintetizzare una cura per quella merda che ho inalato...
Madeline cerca di scusarsi. La giustificazione è che con tutto ciò che è accaduto, il dettaglio sulla sparizione dei Rose le è passato di mente. Me ne torno nei miei alloggi. Lo sto tenendo nascosto da settimane... Non mi sono mai ripresa del tutto. Le allucinazioni non sono mai completamente cessate anche se ho imparato a conviverci. Ho spesso tremori e brividi di freddo, senza contare la perdita dell'olfatto. Ho notato anche un lieve abbassamento della vista.

Ancora una volta le circostanze mi sono avverse. Dovrò risolvere in fretta il mistero che avvolge la scomparsa di mia sorella e, se ci arrivo viva, trovare da sola una cura.

Un'altra giornata tranquilla a bordo della NH Entropy...

Firmato: Comandante Emma Adama.
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