DAVINCI CORPORATION - INTERMEZZO - LOG/CEO 21.07.3307
21 Jul 2021Jokonnoh
Cominciava a sentire le gambe leggermente intorpidite visto che era ormai quasi un'ora che se ne stava stravaccato sul posto di copilota leggendo gli Ologiornali; schienale reclinato, piedi appoggiati sui terminali spenti della "Forty Two'd" e notizie della "Gazzetta Vitruviana" proiettate sul soffitto del ponte di comando dell'Anaconda. "Se mi vedesse Anne mi fracasserebbe le palle per tutte le volte che l'ho rimproverata perché sporcava le postazioni con le scarpe"Ma dopotutto il bello di essere il proprietario della nave era anche quello.
Q-B-8 stava facendo i consueti controlli di sistema mentre la socia, ben al sicuro a bordo della "Germano Mosconi" comunicava via audio i dati delle vendite di minerali dell'ultimo mese.
"Guadagni facili" Pensò Jokonnoh stropicciandosi gli locchi.
Dopo cinque giorni di esplorazione con alcuni membri della DaVInci, i risultati erano piuttosto deprimenti: nessuna nuova struttura aliena o resto non identificato, solo una marea di capsule d'emergenza occupate da comandanti, molti dei quali morti da tempo.
"Questa zona è un cimitero umano, altro che campo di battaglia alieno..."
TRAPEZIUM SECTOR YU-X C1-2 era stato identificato come luogo di un antico scontro tra Guardian e Thargoid con numerosi resti di navi, ma a parte questo, non vi era nient'altro di interessante nell'area circostante. "Se non altro un buon diversivo dalla vita in Corp" disse ad alta voce.
Persino i ritrovamenti biologici erano comuni e poco interessanti tanto che il comandante si era convinto che tutta l'area fosse così noiosa che la battaglia finì per essere organizzata tra le parti per spezzare la devastante monotonia. La nottata su quel desolato pianeta nel sistema Running Man Sector WO-A c2 era passata tranquilla, decise quindi di servirsi un pranzo mono razione ma prima mise a bollire l'acqua per una tazza di Earl Gray. Il Comandante era convinto che preparare il tè a gravità zero lo rendesse meno buono. "Lo tengo al caldo e me lo bevo oggi pomeriggio" pensò tra se mentre riempiva un colino con un paio di cucchiaini di spezia.
Q-B-8 trasmise il rapporto sullo stato della nave: "Tutto in ordine e pronti al decollo"
Jokonnoh invitò l'IA a pranzo con lui; beh, non si aspettava di certo che mangiasse qualcosa, ma gli avrebbe fatto compagnia vedere la faccina sempre sorridente del suo compagno di viaggio.
"Cosa ne facciamo delle due capsule di salvataggio nella stiva? Sono contrassegnate stranamente come merce rubata"
"Non lo so Cubotto. Drei non le vuole a bordo della sua carrier, sono indeciso se abbandonarle da qualche parte depredarne avidamente gli averi. Dopotutto sono già belli e morti"
"Che bello posso osservare la deprivazione degli averi personali? Non ne ho mai vista una!"
La faccina risplendette vistosamente.
"Scherzavo Cubotto, noi non deprediamo nessuno."
La faccina olografica di Q-B-8 si rattristò ma solo brevemente.
"Direi più di officiare un doppio funerale sganciando le capsule in una stella, che ne dici?" continuò il comandante.
Q-B-8 si riaccese. "Come a Beagle Point?"
"Si Cubotto, come a Beagle Point, ma stavolta non facciamo 65.000 anni luce. Alla prossima stella officiamo un rito veloce e bye bye capsule"
"Posso fare un filmato? Trovo molto interessanti queste ritualità organiche. L'altra volta a Beagle mi sono limitato a registrare l'evento usando solo la memoria interna"
Jokonnoh storse un po' la bocca in un movimento involontario di imbarazzo e rispose di si, poi il costrutto aggiunse:
"Posso mettere una telecamera su una capsula e una sulla fronte di uno dei due morti per avere delle inquadrature soggettive da inserire nel filmato?"
"Ecco... forse questo è meglio evitarlo, Cubotto..."