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L'ASCESA DELL'ARCONTE: La Battaglia di Mudhrid

L'ASCESA DELL'ARCONTE: LA BATTAGLIA DI MUDHRID                                                TEMPO DI LETTURA: 4 MINUTI


Mercoledì 24 Novembre 3307 | COSI | Pianeta COSI A5, Nuova Villa del Casato Imperiale Stukov | Ore 22:47 GMT


L'Arconte Aleksej Stukov ha convocato d'urgenza una riunione con i suoi compagni e membri di casata, per metterli al corrente delle ultime azioni dell'NMLA e per prepararsi all'imminente probabile scontro a Mudhrid. C'è una certa agitazione e preoccupazione nei presenti alla riunione date le ultime allarmanti azioni del nemico, ma Aleksej li richiama subito all'ordine, e comincia a spiegare la situazione:

"Signori miei, calmatevi per favore. Come ben sapete, Theta Seven ed il suo gruppo di deviati, ha preso il controllo della mega-nave Sacrosanct poco tempo dopo che l'NMLA si era ripresa  anche la mega-nave Steel Majesty. Ora entrambe si trovano nel sistema di Mudhrid. Diversi mesi fa, il leader del Gruppo Theta e i suoi più stretti collaboratori sono sfuggiti alla cattura fingendosi membri del culto del Dio Lontano. Ora hanno il controllo completo della Sacrosanct, ed hanno dichiarato che uccideranno l'intera popolazione della nave se verrà fatto qualsiasi tentativo di sequestrare la medesima mega-nave e/o la Steel Majesty.

Le nostre informazioni suggeriscono che essi possiedono gli stessi esplosivi a base di enzimi caustici utilizzati negli attentati precedenti, dunque la loro minaccia è da prendere sul serio. Vi ordino or dunque di non ingaggiare né la Sacrosanct né tantomeno la Steel Majesty. Sembra che anche li ci siano degli ostaggi e dei prigionieri innocenti. Nonostante alcuni dicano che quegli ostaggi sono da considerare già morti e vittime di guerra, io aspetterei prima di tentare un azzardo dove ci sono in gioco delle vite che hanno una minima possibilità di salvarsi. Dobbiamo attendere fino a quando non riceveremo ulteriori istruzioni dal Senatore Denton e/o dalla fazione che sovrintende a Mudhrid: il Gruppo Imperiale di Epsilon Fornacis.

Inoltre, stando alle ultime dichiarazioni di ACT, si crede che l'NMLA stia riorganizzando le sue forze e miri a fornire protezione per il suo leader de facto Theta Seven. La cosa era papabile già dal momento in cui si è saputo della riconquista della Steel Majesty da parte dell'NMLA, e che in una delle tre navi del culto del Dio Lontano era nascosto l'intero Theta Group. Ora sappiamo anche in quale di esse."

Il Consigliere Dietrich, consapevole che qualcosa si sta muovendo, asserisce: "Lord Aleksej, abbiamo notato un insolito traffico nel sistema ultimamente. Anche molte mega-navi di classe Drake sono stanziate li. È sicuramente imminente lo scoppio di un conflitto."

"Ed è anche per questo che vi ho convocato qui" rispose prontamente l'Arconte Aleksej. "Prima di operare in qualsiasi modo, rimarremo in attesa che i capi del Gruppo Imperiale di Epsilon Fornacis ci diano conferma e relativo segnale di via libera per ingaggiare e combattere l'NMLA senza problemi, in modo tale da assicurarci anche tutto il supporto possibile, sia da loro che da parte dei piloti e comandanti indipendenti che perorano la nostra causa ai danni della malvagia NMLA."

Il Capitano Gerry Spence chiede se sia necessario stanziare la Koramund a Mudhrid per dare supporto ai piloti e ai combattenti del posto. Ma Aleksej gli risponde che non sarà necessario. Ci sono già troppe mega-navi nel sistema, e Mudhrid non è molto lontano da Cosi. Inoltre possono già contare sulle forze del Gruppo Imperiale di Epsilon Fornacis a loro sostegno giù a Mudhrid, oltre che quella dei piloti indipendenti che hanno giurato di aiutarli. Ragion per cui Aleksej dichiara che la Koramund rimarrà a supporto della Flotta Stellare a Cosi. Il loro compito sarà quello di monitorare l'andamento delle Elezioni e fornire informazioni ogni volta che l'Arconte farà ritorno periodicamente nel sistema per occuparsi delle consegne dei data poll quando necessario.

Prima di concludere la riunione, Aleksej fa un ultima considerazione:
"Come ho già spiegato in passato signori miei, la follia può assumere molte forme. Ma nessuna è così spregevole come la fede dei Neo-Marlinisti in una deplorevole mitologia di loro creazione, che ancora tenta di resistere nonostante sia talmente folle da crollare naturalmente su se stessa ogni minuto che passa. Ancora si ostinano ad imporre la loro irragionevole e folle idea su tutto l'universo che li circonda. Una visione dell'universo, rafforzata dalla disperazione dogmatica che conduce invariabilmente a un fanatismo risoluto e al bisogno di fare cose terribili in nome di un immorale e distorta rettitudine. E per farlo coinvolgono continuamente persone innocenti e che non costituiscono pericolo né a loro né a nessun altro. Per questo aspetteremo, onde evitare ulteriori vittime non necessarie.

Questi Neo-Marlinisti si riconfermano essere solo degli animali insulsi e spregevoli: rabbiosi, distruttivi e incapaci di una comprensione sfumata delle cose. Adorano la violenza, adorano uccidere, e traggono piacere nell'infliggere sofferenze. Offendono la stessa Marlin Duval che tanto prendono a modello e millantano essere la loro ispirazione per riformare l'Impero in una repubblica.

Chiunque trae piacere dall'assassinio, non merita alcuna pietà, né soluzioni diplomatiche, né tantomeno meritano perdono. Loro... devono... essere... distrutti... tutti quanti! Non ci fermeremo fino a quando l'ultimo di essi non sarà morto! Non è una questione di vendetta, poiché non riguarda esclusivamente noi e quello che l'NMLA ci ha portato via. È una questione di giustizia. Codesta follia che questi deviati portano avanti s'adda fermare... altrimenti causerà ulteriori morti e sofferenze. Non ci fermeremo de in antea a nulla. Siate pronti.


Aut Imperium aut nihil. Ad Victoriam et Maiora!
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